Il nostro Istituto vede una scuola in cui ogni bambino è libero di esprimersi secondo le proprie capacità ed è messo in condizione di avere le stesse opportunità e di raggiungere gli obiettivi previsti per la sua crescita integrale.

L’attualizzazione del Sistema preventivo consiste, per noi nell‟essere lealmente e costantemente dalla parte del bambino e ciò significa saper accogliere e accettare il bambino in quello che egli è, accompagnandolo verso ciò che deve essere e che può e deve diventare.

Questa vision ci invita e ci insegna a guardare i nostri alunni secondo un‟ottica nuova e controcorrente, che comporta spesso un ribaltamento di prospettiva. Siamo consapevoli che i bambini, come ogni giovane, è in balìa di quella che don Bosco chiamava “mobilità giovanile”, quindi nell‟azione educativa siamo attenti ad intervenire cercando di sostenere l‟alunno nel percorso di crescita che lo porterà alla stabilizzazione del suo carattere. Tutto questo ci impone di integrare la nostra metodologia con la riflessione su di essa per sciogliere i nodi che si presentano nella quotidianità e possono essere alla radice di un comportamento negativo. In questo modo non ci si ferma al problema della disciplina o alla mancanza di un buon rendimento scolastico, ma si passa allo sviluppo integrale della persona umana, non separandolo dalla condotta scolastico-educativa.

Crediamo, inoltre, in una scuola in cui ogni differenza è una ricchezza che, se donata e condivisa, aumenta; e in cui l‟inclusione è un valore riconosciuto da tutti. Per questo motivo mettiamo in atto tutte quelle azioni che non abbiano come scopo quello di livellare e far apprendere un comportamento di massa, ma suscitino delle personalità libere che sappiano guardare la realtà con senso critico e siano in grado di intervenire su di essa per modificarla.